“In cammnio. Esperienze di viaggio e di crescita per adolescenti e giovani adulti”
Racconto del cammino come strumento educativo. Una esperienza in continua evoluzione in Umbria
Questa esperienza di cammino educante, nasce nel 2019 da un progetto pilota nel setting di cammino per giovani in messa alla prova dal Tribunale per i Minorenni di Perugia.
Ideato da Orizzonti aps e Passiflora-Passeggiate e Cammini nella Natura, il cammino, giunto alla sua terza edizione è stato finanziato dal Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, in collaborazione con: Centro per la giustizia minorile per la Toscana e l’Umbria,Tribunale per i Minorenni di Perugia, USSM di Perugia .
Il progetto si pone in una visione di continuità con un esperimento di cammino che ha avuto inizio nel 2019 e successivamente nel 2020, grazie all’incontro estremamente stimolante e significativo con la Direttrice dell’USSM di Perugia la dott.ssa Patrizia Arbato e con le sue collaboratrici, abbiamo progettato e realizzato due Cammini dedicati ai ragazzi in esecuzione penale esterna afferenti al Servizio.
Nel 2019 il viaggio a piedi di 4 giorni, lungo circa 80 km, ha coinvolto 6 ragazzi e si è svolto in Umbria, nella zona compresa tra il Monte Peglia e Orvieto.
Nel 2020, con 8 ragazzi, il viaggio è durato 5 giorni, per circa 100 km, e si è svolto nel Parco Regionale del Monte Cucco, sempre in Umbria con giovani dai 16 ai 18 anni. Un progetto innovativo e sperimentale che ha suscitato un grande entusiasmo da parte degli otto ragazzi coinvolti e ha evidenziato la forza educativa dirompente dello strumento cammino in contesti di recupero sociale di minori e giovani adulti.
Nel 2021, con 8 ragazzi il cammino della durata di 7 giorni ha attraversato la dorsale appenninica che unisce il territorio dell’Umbria e delle Marche. L’esperienza intensa ed emozionante a messo alla prova le energie fisiche e mentale dell’intero gruppo, portando alla luce quelle che sono le caratteristiche caratteriali ed emotive di ciascuno, evidenziando l’unicità di ogni singola persona. Una novità del format nell’ultimo cammino, è stata rappresentata dall’incontro lungo le tappe del percorso, con persone che hanno condiviso insieme ai ragazzi il loro personale percorso esistenziale fatto anche di momenti che nell’arco degli anni si sono risolti in modo positivo.
Un metodo di cura: il camminare, il paesaggio e l’ambiente
Il cammino è uno strumento informale con una forte valenza educativa a 360 gradi. La sua peculiarità consiste nel collocare ogni singolo partecipante al centro di un processo psicologico e sociale che automaticamente lo induce a cambiare il proprio punto di vista, ad interrogarsi, a relazionarsi in modo critico sia con i suoi pari sia con gli adulti coinvolti nel processo educativo. L’obiettivo finale è produrre in giovani che stanno vivendo un periodo di difficoltà, un’occasione di crescita in contesti non istituzionalizzati e protetti. Offrire inoltre, con l’aiuto degli educatori, una metodologia nuova di osservazione e confronto sulla loro esistenza. Molto spesso, i ragazzi che partecipano a questo tipo di esperienze, sono di origine straniera e poco conoscono dei luoghi in cui vivono e stanno crescendo. Attività principale è il cammino, uno strumento di confronto e scambio tra pari e adulti per accrescere una consapevolezza di sé e degli altri in un contesto informale, caratterizzato dall’assenza del giudizio sociale che viene costruito per facilitare l’incontro con le comunità locali, fonte di ricchezza sociale e umana.
Il camminare è metafora concreta, è spazio, e tempo, e occasione, per una esperienza nuova, fatta di corpo, sensi, movimento, emozioni, azioni, incontri, prove ed errori e nuove prove, e nuove immagini di sé.
Questa pagina è utilizzata con la finalità di partecipare al Bando Chiesa Valdese 2022, i contenuti presenti in questa pagina non possono essere utilizzati per scopi e finalità diverse da quelle di partecipare al Bando Chiesa Valdese 2022. Ogni utilizzo improprio sarà punito a norma di legge.